Agosto 2022 - Siccità ed Incendi

Foglie bruciate e terra nera

Inizia così il videoracconto di Agosto a cura di Damiano Tommasi che troverete alla fine dell'articolo.

Va da se che ci eravamo immaginati tutt'altro: bambini felici e pecore al pascolo! I bambini, per fortuna, continuano a correre spensierati in fattoria, giocando e imparando come sempre. Ma, per quanto riguarda le attività della fattoria e le pecore, vi andiamo purtroppo a raccontare un'altra storia.

Gran parte del nostro lavoro dipende dalla natura e dal suo “stato di salute”, per noi siccità e incendi possono essere devastanti nel breve, nel medio e nel lungo periodo.

Sempre meno acqua

Negli ultimi anni la siccità è aumentata inesorabilmente, nel periodo primaverile piove sempre meno e questo si ripercuote sull'attività pascoliva. Il gregge ha più difficoltà a brucare erba fresca e di conseguenza produce meno latte. Tutto è collegato: se piove poco, ci sarà meno formaggio.

In un contesto di siccità come quello in cui ci siamo ritrovati, il divampare degli incendi è una tristissima conseguenza che porta a risultati ancora più dannosi: il fuoco, infatti, si è propagato anche sulla nostra area di pascolo.

E così, in questa calda estate, le pecore brucano troppo poco e consumano le riserve accantonate per l'inverno; come ricorda Andrea, 'abbiamo pochissimo fieno, come possiamo vedere il fienile non è tutto pieno come negli anni scorsi, ma è già vuoto per metà.'

Il pascolamento in funzione antincendio

Il ruolo di prevenzione antincendio del pascolamento di animali è espressamente riconosciuto dalla comunità scientifica e anche dalla legge e dalle istituzioni (si veda, per esempio, questa notizia sul sito della Regione Friuli-Venezia Giulia a proposito del progetto di ripopolamento di pecore sul Monte Sabotino nel goriziano).

Per queste ragioni, quando un'area di pascolo va a fuoco siamo di fronte ad una doppia sconfitta: oltre al danno produttivo dell'azienda, quello, ben più grave a livello sociale e ambientale, del venire meno di uno strumento fondamentale per la difesa del territorio.

Il cambiamento climatico è la nostra realtà, quella di oggi

Come fattoria didattica, il nostro lavoro è anche quello di sensibilizzare giovani e adulti sul rispetto della natura, un tema trasversale in tutte le nostre attività.

Se tutti noi viviamo un rapporto equilibrato con gli elementi naturali c’è futuro, se non lo facciamo le conseguenze sono proprio quelle che oggi vediamo nel nostro amato Carso.

Nonostante tutti i nostri sforzi.