Cosa facciamo con la lana di pecora

Tosatura e lana da utilizzare

Ogni sei mesi circa in Fattoria ci occupiamo della tosatura, un momento importante per il benessere delle nostre pecore: in estate non hanno bisogno del loro pesante vello che può nascondere anche fastidiosi parassiti. Il risultato di questa operazione è quindi un gregge sicuramente più comodo e sano ma anche parecchi chili di lana da impiegare.

Le pecore istro-carsoline non hanno una lana pregiata da cardare per confezionare morbidi maglioncini: il vello delle nostre pecore autoctone, infatti, si intreccia per isolare l’animale dalla bora quando pascola sulla nostra landa carsica ed è molto utile per tenere il gregge al calduccio ma è un materiale particolarmente difficile da lavorare.

fetro lana

Pacciamatura

Dopo diverse ricerche abbiamo avviato una collaborazione con Soven, azienda manifatturiera ecologica slovena a conduzione familiare. Attiva dal 1996 con la visione di un’economia circolare dei materiali locali, è registrata come azienda per la lavorazione di lana non lavata nel rispetto della normativa europea e produce prodotti di lana di alta qualità.

Abbiamo quindi affidato la lana delle nostre pecore all’azienda che ci ha restituito dei rotoli di feltro di lana da utilizzare per la pacciamatura del nostro orto. Con la pacciamatura possiamo proteggere la nostra terra e renderla più fertile trattenendo umidità, minerali e vitamine, utilizziamo meno acqua e inibiamo la crescita di erbe infestanti. Tutto questo con un materiale naturale al 100%, non inquinante e degradabile…possiamo esserne certi!

Così come per il pascolo sulla landa carsica, siamo felici di contribuire ancora una volta ad un piccolo ma importante circolo virtuoso in cui beneficiamo della terra che ci ospita ma allo stesso tempo contribuiamo a tenerla sana, pulita e fertile.

pacciamatura campo
pacciamatura terra
pacciamatura feltro pecora